Fivi, annullate le iscrizioni al 10° Mercato dei Vini di Piacenza 2020: tutto da rifare

I problemi tecnici al sito web della Federazione costringono la dirigenza al dietrofront

Tutto da rifare. Il direttivo Fivi ha deciso di annullare la sessione mattutina di iscrizioni al 10° Mercato dei Vini di Piacenza 2020. Un provvedimento adottato in seguito a decine di segnalazioni di malfunzionamenti del sito web ufficiale della Federazione, giunte da tutta Italia da parte delle cantine socie. Nel giro di un’ora, come riferito in mattinata da WineMag.it, tutte le postazioni solitamente a disposizione (oltre 600) erano state occupate.

“Cari vignaioli – si legge nella mail diramata poco fa da Fivi – siamo davvero dispiaciuti per il malfunzionamento del sito per le iscrizioni al Mercato dei Vini. Si sono verificati una serie di disguidi tecnici, non dipendenti da noi né da Piacenza Expo, che hanno mandato in collasso il sistema e causato diversi problemi a molti di voi”.

Visto l’oggettivo malfunzionamento del sito riteniamo corretto annullare le iscrizioni avvenute oggi e riprogrammare l’apertura delle stesse per la prossima settimana. Le iscrizioni di oggi non verranno considerate valide e riapriranno all’inizio della settimana prossima, riceverete nei prossimi giorni tutti i dettagli”.

Oltre ai disservizi del sito web, numerose segnalazioni e lamentele da parte dei vignaioli riguarderebbero l’orario di apertura delle iscrizioni, avvenuto prima delle ore 9 odierne. Diversi vignaioli, connettendosi alla piattaforma, avrebbero infatti iniziato a ricevere conferme positive di iscrizione già dalle 8.50.

Malfunzionamenti che hanno convinto la dirigenza della Federazione ad annullare le iscrizioni, riprogrammandole “all’inizio di settimana prossima”. Maggiori informazioni saranno fornite ai vignaioli nelle prossime ore (la voce più accreditata è quella di lunedì 27 luglio).

Nel frattempo, qualcuno inizia a interrogarsi sul senso della “corsa alle armi” per accaparrarsi un posto al Marcato di Piacenza. Una manifestazione che, di anno in anno, brucia i record di partecipazioni del pubblico dell’anno precedente, come dimostrano le 22.500 adesioni dell’edizione 2019 (2018 erano state 18.500, mentre nel 2017 15 mila).

La sede dell’Expo di Piacenza, nonostante le richieste di una location in grado accogliere un numero più elevato di vignaioli, viene però definita intoccabile dalla dirigenza Fivi, che storce il naso anche al cospetto di Milano, a 90 chilometri di distanza dalla città emiliana.

Secondo voci accreditate, alle ore 10.30 odierne – ovvero ad appena un’ora e mezza dall’apertura delle iscrizioni per il 10° Mercato Fivi – il numero assegnato ad alcune cantine superava il 1.100. Quasi il doppio dei posti solitamente messi a disposizione, anche se regna il silenzio di Fivi sul numero definitivo di postazioni dell’edizione 2020.

® Riproduzione riservata

sostieni winemag.it

Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.

Dello stesso autore

Altri articoli dalla stessa categoria